Il treiler di Miley Cyrus

Il sito di MTV Italia scrive un'interessante articolo su Miley Cyrus;

Hai già segnato la data sul calendario per vedere Miley: The Movement?
 Il documentario di MTV su Miley Cyrus arriva il 3 ottobre alle 15.00 in tv su MTV Hits
(canale 704 SKY) e online su mtv.it per la prima volta in contemporanea con gli Stati Uniti.
Sappiamo che non vedi l’ora di vederlo in tv e online, ma se ancora avessi qualche dubbio in proposito, ecco una lista stilata da Billboard con i 10 buoni motivi per non perdersi lo show
che mette a nudo la carriera di Miey e la nascita dell’album ‘Bangerz‘.

1 – I dubbi su ‘We Can’t Stop

La prima parte del documentario è incentrata sulla nascita di ‘Bangerz’. Quando è uscito ‘We Can’t Stop‘ come primo singolo Miley ha avuto qualche dubbio, visto che i primi riscontri nelle chart non erano positivi. Ma poi il brano ha iniziato a salire e il resto è storia…

2- L’incontro con Britney Spears

Miley e Britney Spears sono protagoniste di un duetto nella canzone ‘SMS (Bangerz)‘. Ma oltre ad aver collaborato per il brano, durante le registrazione del disco le due popstar hanno anche avuto modo di scambiare quattro chiacchiere sulla performance agli MTV Video Music Awards 2013 (che sarebbe andata in scena pochi giorni dopo l’incontro). “Non sarai in topless sul palco, vero?” chiede Britney nervosa. “Ci ho provato” risponde Miley, dicendo però che ha incontrato le resistenze della produzione. Regine del pop a confronto!

3 – I grandi assenti: Billy Ray e… Liam

Nel documentario ci sono interviste a molte persone, dalla mamma di Miley a Pharrell Williams, ma nessuna traccia invece del padre e del suo ormai ex fidanzato, Liam Hemsworth, che non viene citato nemmeno una volta.

4 – Il twerk agli MTV VMA 2013

Miley racconta come la sua ormai famosa performance agli MTV VMA 2013 e il twerk siano stati un grande “caos organizzato”, messo in atto per far si che la gente ne parlasse un bel po’ anche dopo. Prendendo ispirazione dal famoso bacio tra Madonna e Britney nell’edizione del 2003

5 – L’incoraggiamento di Pharrell

Pharrell Williams è stato una sorta di mentore per Miley, mentre era alle prese con la lavorazione di’ ‘Bangerz’. Era lui la persona a cui lei chiedeva un consiglio, uno di quelli che ha capito meglio il suo recente cambiamento. “Suo padre è Billy Ray Cyrus, sua madrina Dolly Parton, è cresciuta ascoltando hip hop” – commenta Pharrell – “La gente si chiede: ‘Perchè fa il twerk, perchè si comporta così?’ Perchè è un sottoprodotto dell’America.”

6 – Miley e i suoi cani

Il segreto del successo di Miley? La sua capacità nel far star tranquilla i suoi cani. Chissà se c’è traccia di questa abilità anche in ‘Bangerz’?

7 – La fine della carriera cinematografica

Un piccolo accenno nel documentario per quella che in realtà è una big news: “Ho fatto un film e non voglio farne mai più!” – ha confessato Miley riferendosi a ‘LOL‘ del 2012 – “Voglio fare musica per il resto della mia vita.”

8 – La mamma di Miley

Vedere Tish Cyrus all’opera mentre parla ai collaboratori che hanno lavorato a ‘Bangerz’, con il suo modo di fare e il suo accento del sud degli Stati Uniti è una meraviglia…

9 – La “crisi” prima dei VMA

Attimi di panico sul Red Carpet degli MTV Video Music Awards 2013. C’è un problema con la macchina che accompagna Miley al tappeto rosso e viene bruciata l’entrata ad effetto. Miley è su tutte le furie e vorrebbe andarsene. Nessuno sa cosa fare e poi… Nessuno spoiler!

10 – Il periodo Hanna Montana

Ci sono ancora un sacco di fan che adorano Hanna Montana. Miley ne è consapevole ma vorrebbe trascinarli nella sua nuova avventura, anche perchè con ‘Bangerz’ è cambiata la sua visione del mondo, dopo anni passati ad obbedire agli ordini della Disney: “Devo essere me stessa completamente, anche dal punto di vista creativo” – ammette Miley – “altrimenti, non voglio fare nulla!”



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